A cura di:
Matelda Reho, Università Iuav di Venezia
matelda.reho@iuav.it

 

Sempre più di frequente sentiamo parlare di cibo quale catalizzatore delle politiche urbane, quale tema intorno a cui si addensano diversi nodi di un possibile buon governo della città.
In realtà non solo la letteratura scientifica, ma anche molte pratiche  a livello locale mostrano la multifunzionalità di azioni che considerano il cibo e l’importanza di metterlo al centro delle politiche urbane. Assumere un orientamento di questo tipo può tradursi in percorsi d’azione diversi. L’esperienza di molti Comuni italiani, ma anche di numerose città a livello internazionale, ci mostra una attenzione al cibo, che possiamo considerare trasversale a molteplici politiche, nate con diversi obiettivi prioritari (ad esempio la lotta alla povertà, l’inclusione sociale, il riciclo dei rifiuti, ecc.); in questo caso il focus è su alcune misure in particolare senza considerare il sistema alimentare nel suo complesso. In altri casi, anche facendo propri i principi dell’economia circolare e guardando al nesso acqua-energia-cibo, si pone l’accento sulla sostenibilità del sistema alimentare urbano. Si parla più chiaramente di food policy, si tenta di ricondurre ad una cornice comune fasi e attori del sistema alimentare nel suo complesso, azioni che spaziano dal sostegno all’agricoltura urbana, alle reti alternative di distribuzione, all’educazione alimentare nelle scuole, agli acquisti consapevoli di cibo nelle istituzioni pubbliche, agli incentivi contro lo spreco di cibo nella ristorazione, alla raccolta e redistribuzione delle eccedenze alimentari, al riciclo degli oli esausti, alla riutilizzazione del cibo-rifiuto per l’alimentazione degli animali, per produrre compost, ecc.
Il seminario presenta e discute innovative esperienze maturate, in questo campo di azione, nel panorama italiano degli anni più recenti, cercando anche di mettere a fuoco alcune problematiche che nell’attuazione si stanno evidenziando e le interazioni con gli strumenti più tradizionali della pianificazione.
In particolare si considereranno:
– esperienze di food policy delle città italiane, in cui le amministrazioni comunali si stanno misurando con la definizione di un quadro strategico complessivo, ma anche con misure volte a intervenire solo su segmenti specifici del sistema alimentare; molte volte, misure che interessano il sistema sono promosse da assessorati diversi (assessorato all’ambiente, considerando il segmento degli scarti/rifiuti; assessorato al verde; assessorato all’urbanistica, assessorato alle politiche educative, assessorato ai servizi sociali, ecc.);
– esperienze che stanno maturando, grazie all’impegno della società civile o di specifici portatori d’interesse, con e senza l’intervento delle istituzioni pubbliche.

 

PROGRAMMA

14,00 – Registrazione dei partecipanti

14,15 – Inizio dei lavori

Coordina e introduce:
Metelda RehoUniversità Iuav di Venezia

Verso una Urban Food Policy: il ruolo delle istituzioni pubbliche locali
“Milano, dal Milan Urban Food Policy Pact alla Food Policy”
Chiara Pirovano
, Comune di Milano, Coordinamento Food Policy

“Il progetto Ricibo a Genova: una rete pubblico-privata contro lo spreco alimentare”
Roberta Massa, Coordinatrice del progetto, e Matteo Campora, Assessore all’Ambiente e ciclo dei rifiuti del Comune di Genova

“Torino: una molteplicità di attori all’opera in diversi ambiti del sistema alimentare”
Egidio Dansero
, Università di Torino

“Il patto per l’urban food policy tra la Provincia di Lucca e i Comuni di Lucca e Capannori”
Matteo Francesconi
, Assessore con deleghe a Politiche ambientali, Beni comuni, Partecipazione, Semplificazione e Mobilità del Comune di Capannori

“Il piano strategico di valorizzazione e promozione dell’agricoltura urbana e periurbana di Reggio Emilia
Valeria Montanari, Assessora alla Partecipazione e Cura dei quartieri

“Esperienze di agricoltura urbana a Bari”
Carla Tedesco
, Assessore all’Urbanistica del Comune di Bari

“Bologna città degli orti”
Francesco Evangelisti, Direttore Settore Piani e Progetti Urbanistici, Comune di Bologna

“Il supporto della Regione Veneto al recupero e alla donazione delle eccedenze alimentari”*
*invitato

 

Progetti, attori, reti

Azioni di sistema e terzo settore: La Rete Metropolitana degli Orti Urbani di Torino (OrMe) e il bando ‘Fatto per bene’”
Luca Scarpitti, Compagnia di San Paolo, Torino

“Il progetto QuBi, La ricetta contro la povertà infantile”
Monica Villa
, Fondazione Cariplo, Milano

“Despar per il Sociale”
Fabio Donà, Despar Aspiag Service, Padova 

“L’esperienza di ARVAIA: agricoltura sostenuta dalla comunità e Parco Città Campagna a Bologna”
Federico Casotto
, Cooperativa ARVAIA, Bologna

Il progetto U-TURN: una nuova logistica sostenibile a sostegno delle cascine milanesi”
Ettore Gualandi, TRT Trasporti e Territori, Milano 

“Il progetto Re.Te Solida”
Massimiliano Monterosso
, Acli, Padova

 

18,30 – Fine dei lavori

 

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