A cura di
Iginio Rossi, INU – URBIT

 

Città accessibili a tutti, un progetto dell’INU (www.atlantecittaccessibili.inu.it), dal 2016 si caratterizza per l’ampia rete di aderenti e per l’approccio a 360°. Oltre alle barriere architettoniche e sensoriali, si considerano quelle sociali, di genere, culturali e anche dell’abitare.
Il Progetto ha messo in evidenza la necessità di costruire una rete dell’accessibilità e il valore di avviare un processo che dal singolo intervento di superamento delle barriere spaziali riesca a traguardare quella qualità complessiva di città e territori, in grado di consentire le relazioni che l’abitare deve avere con la mobilità, le prestazioni della città pubblica, l’ambiente, il welfare socio-sanitario, e con le politiche urbane intese in senso ampio.
Nelle situazioni urbane e rurali, seppure in una dimensione fortemente frammentata, sono diverse le esperienze che mostrano indirizzi e soluzioni ai temi sopra descritti e che indicano l’importanza di lavorare sulle politiche (sostegno all’abitare e all’affitto accessibile); sul welfare (servizi territorializzati e personalizzati alle differenti fragilità); sui programmi (coabitazione, residenze protette); sul progetto (adattabilità e accessibilità degli edifici, degli spazi esterni e di quelli pubblici, dei servizi condivisi all’abitare); sulla governance (coinvolgimento del terzo settore per rispondere alle richieste di una società in mutamento – demografico, sociale, culturale, economico).
Un Comitato scientifico, composto da: Alessandro Bruni (INU Umbria), Anna Delera (DASTU, Politecnico di Milano), Elena Marchigiani, (DIA, Università di Trieste), Piera Nobili (CERPA Italia Onlus), Francesco Sbetti (INU – Urbanistica Informazioni); ha selezionato per l’incontro di Urbanpromo le esperienze più significative che hanno risposto alla specifica Call for papers.

 

PROGRAMMA

9,00 – Registrazione dei partecipanti

9,30 – Apertura dei lavori
Alessandro Bruni, Città accessibili a tutti, INU 

9,40 – Politiche, Strumenti e processi, Progetti: le barriere all’abitare
Piera Nobili, Cerpa Italia Onlus
Elena Marchigiani, Università degli Studi di Trieste
Anna Delera
, Politecnico di Milano

10,20 – Politiche abitative del Friuli Venezia Giulia. Inclusione urbana per persone anziane e con disabilità
Carlo Zanin, Direzione centrale salute, politiche sociali e disabilità, Regione Friuli Venezia Giulia

10,30 – Progettare la città e il territorio accessibile a tutti*
Cristina Strappaghetti, Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica

10,40 – TO Housing
Alessandro Battaglia, Associazione Quore

 

11,00 – Tavoli di confronto in simultanea.  

Tavolo 1. Politiche
Coordina:
Piera Nobili
, Cerpa Italia Onlus

Città alla pari. La sicurezza dei luoghi di lavoro come strumento di inclusione
Tiziana di Zinno, Città alla pari e Sistema Edile Formazione Sicurezza

L’abitare nelle famiglie a geometria variabile
Maurizio Splendore, Associazione Smallfamilies

Operatori museali e disabilità. Accessibilità e cultura: un binomio che passa attraverso l’investimento nel capitale umano
Valentina Iebole, Fondazione CRT e Fondazione Paideia Onlus

Abitare inclusivo. Il progetto per una vita autonoma e indipendente
Rosaria Revellini, Università Iuav di Venezia

Carcere e città
Laura Pogliani, Politecnico di Milano

Rete dei Centri per l’adattamento domestico (CAAD) dell’Emilia-Romagna
Cinzia Araldi, CRIBA Emilia-Romagna

Percorsi per l’abitare giovane all’interno del Progetto “Milano 2035 Welfare in Azione”
Margherita Bernardi, Politecnico di Milano – DASTU

Politiche per l’accessibilità urbana e valorizzazione del paesaggio
Moreno Landrini, Sindaco di Spello

 

Tavolo 2. Strumenti e processi
Coordina:
Elena Marchigiani
, Università di Trieste

La strategia dell’adattamento ai cambiamenti climatici: il nuovo riferimento paradigmatico della pianificazione del territorio e della sua accessibilità
Laura Antosa, Regione Abruzzo

Muoversi nella città pubblica di Trieste. L’accessibilità come motore di rigenerazione
Elena Marchigiani, Università di Trieste

Alla ricerca di una visione sistemica. Un masterplan per l’accessibilità urbana di Mantova
Carlo Peraboni, Politecnico di Milano – Polo territoriale di Mantova

L’esperienza di Inail in materia di accessibilità nei luoghi di vita e di lavoro. Le consulenze personalizzate di SuperAbile
Alessia Pinzello, Direzione Centrale Prestazioni Socio Sanitarie INAIL
Giuseppina Carella, Architetto Responsabile Canale Tematico “Senza barriere”, Contact Center Integrato SuperAbile INAIL

Mapping San Siro. Un laboratorio di ricerca-azione nel quartiere ERP di San Siro a Milano
Elena Maranghi, Politecnico di Milano – DASTU

Collaborazione tra CAAD e reparto di Medicina Fisica Riabilitativa Ospedale S.Maria Nuova di Reggio Emilia
Silvia Trolli, CAAD Reggio Emilia

La città de I VINTI. Catania a misura di soggetti deboli
Gaetano Manuele, Dottore di Ricerca in Architettura

La casa al centro. Prospettive anti-displacement nell’abitare sociale
Federica Fava, Università degli Studi Roma Tre

 

Tavolo 3. Progetti
Coordina:
Anna Delera
, Politecnico di Milano

Mantova Human Design. Ripensare l’inclusione e l’accessibilità
Stefania Campioli, Politecnico di Milano – Polo territoriale di Mantova

Accessibilità degli spazi culturali Rai. Museo della Radio e della Televisione, e Auditorium Rai
Massimo Maglorio, Rai-Relazioni Istituzionali-Responsabilità Sociale

Laboratorio di Città Corviale a Roma
Sofia Sebastianelli e Sara Braschi, Dipartamento di Architettura – Roma Tre

Nuovo Social Housing a Orbassano (TO). Condividere gli spazi includere le differenze
Graziella Mercuri, Cooperativa Giuseppe Di Vittorio

Casa e spazi di vita a favore dell’autonomia delle persone
Maria Rosaria Motolese, CAAD di Bologna

A Perugia un orto botanico accessibile
Beatrice Marucci, STAMS di Marucci e Schiaffelli

Il Parco Inclusivo di San Valentino: un dono alla città di Pordenone
Francesco Casola, Studio architetti E. Gaiatto e F. Casola

 

12,45 – Sintesi dei confronti ai Tavoli
Coordina:
Francesco Sbetti, INU-Urbanistica Informazioni

Partecipano le coordinatrici dei Tavoli

13,30 – Fine dei lavori