La 22ª edizione di Urbanpromo – Progetti per il Paese si tiene a Firenze dall’11 al 14 novembre 2025. Promossa dall’Istituto Nazionale di Urbanistica (INU) e organizzata dalla società strumentale URBIT – Urbanistica Italiana Srl, la manifestazione si basa sul lavoro di un Comitato di Indirizzo che raccoglie e coordina le proposte dei diversi Gruppi di Lavoro.

I main partners di INU e URBIT per l’edizione di quest’anno includono Fondazione CR Firenze, Fondazione Cariplo, Fondazione Sviluppo e Crescita CRT, Fondazione con il Sud, CDP Real Asset Sgr, Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Firenze, ANCE, Confcommercio e FS Sistemi Urbani.

L’evento si svolge negli spazi dell’Innovation Center della Fondazione CR Firenze, un edificio storico costruito alla fine del Seicento dal Granduca Cosimo III de’ Medici come Granaio dell’Abbondanza, trasformato in un moderno centro per l’innovazione tecnologica. Situato sul lungarno Soderini e a pochi passi dalla stazione di Santa Maria Novella, l’Innovation Center ospita i convegni nelle quattro sale del Centro Congressi al piano interrato, mentre al piano terreno si trovano i 21 silos dello storico granaio, spazi espositivi, foyer e servizi di ospitalità.

Il programma culturale di Urbanpromo si articola attorno a quattro macro-temi ormai consolidati: rigenerazione urbana (Urbanpromo Città), abitare sociale (Urbanpromo Social Housing), transizione ecologica (Urbanpromo Green) e cultura digitale (Urbanpromo Digital). Il filo conduttore della manifestazione di quest’anno, “Rigenerare per abitare e abitare per rigenerare”, viene approfondito attraverso temi come l’abitare nelle città turistiche, la gestione degli affitti brevi, l’housing sociale e lo student housing. Vengono inoltre trattati la rigenerazione dei beni confiscati, la valorizzazione dei quartieri Erp, il restauro ambientale e la rigenerazione culturale. I lavori si concentrano anche sull’impatto dei poli tecnologici nei contesti urbani, sulle strategie inclusive per i “ghetti urbani per i braccianti” e sulla situazione delle aree interne soggette a spopolamento. Spazio viene dato alle compensazioni ambientali e alle Nature Based Solutions. La manifestazione è anche un’occasione per riflettere sulla necessità di una nuova legge urbanistica nazionale e sulle sfide normative in materia di rigenerazione urbana, edilizia e sviluppo sostenibile. Infine, particolare attenzione viene dedicata all’innovazione, con panel sull’intelligenza artificiale applicata alla pianificazione urbana e sulle piattaforme digitali per i servizi urbani, dalla mobilità al digital food, e sul ruolo dei poli di eccellenza come catalizzatori di sviluppo territoriale e sociale.

Durante i quattro giorni di Urbanpromo, le sale del Centro Congressi ospitano quattro convegni in parallelo, generalmente strutturati in due sessioni da circa 90-100 minuti ciascuna, con un intervallo. Alcuni convegni adottano formati diversi e sono anche trasmessi in streaming. Tutti gli eventi vengono registrati e resi disponibili successivamente. Come di consueto, INU e URBIT richiedono agli Ordini professionali il riconoscimento di crediti formativi per i partecipanti.

Quale percorso propedeutico a Urbanpromo 2025 è stato ripreso il format “Urbanpromo Letture”, con la rassegna dal titolo “Agire Urbanistico. Utilità, Potenzialità, Criticità, Radici”, articolato in quattro incontri in streaming, con cadenza mensile, di cui due nei mesi di giugno e luglio e altri due fra settembre e ottobre.