INU/URBIT e Università Iuav di Venezia
DEMOLIRE PER FARE SPAZIO AL VERDE
A cura di Marco Ferrari, Università Iuav di Venezia

Più di una volta l’architettura e l’urbanistica si sono interrogate sul ruolo e il significato delle azioni di demolizione e sottrazione, riconoscendone temi, figure e necessità. In quanto pratiche ontologicamente costruttive, esse però sono sempre state portate a leggere questi atti come funzionali a successive operazioni di ri-costruzione. Oggi l’importanza progressivamente assunta da alcune linee di ricerca (si pensi al Landscape Urbanisme) e una diffusa coscienza ambientale, sembrano assieme offrire un terreno fertile su cui far crescere una diversa disponibilità ad accettare la sottrazione come pratica progettuale dotata di un valore autonomo. Il convegno intende indagare alcuni esempi virtuosi in atto in diverse città italiane con l’obiettivo di comprenderne intenzioni, procedure e metodologie di attuazione. Agli esempi puntuali – si potrebbe dire eccezionali – italiani, sarà opposto il caso studio di Detroit e delle altre città della Rust Belt americana dove queste azioni si sono collocate all’interno di uno scenario di crisi radicale facendosi da un lato gestione dell’emergenza, dall’altro supporto alla proposte di nuovi paradigmi di città.

 

PROGRAMMA

Coordina:
Marco Ferrari, architetto, ricercatore Iuav in Composizione Architettonica e Urbana

Interventi

14.00-14.30
“Demolizione e riciclo: un’apparente antinomia”
Marco Ferrari, architetto, ricercatore Iuav in Composizione Architettonica e Urbana

14.30-15.00
“Riqualificazione dell’area di risulta dell’ex stazione ferroviaria di Pescara: il Parco Centrale”
Marco Alessandrini,Sindaco di Pescara
Ivano Martelli, Presidente della commissione consiliare “Gestione del territorio” e consigliere delegato alla “Riqualificazione dell’area di risulta dell’ex stazione ferroviaria”
Giuliano Rossi,dirigente del Settore “LL.PP, progetti strategici, mobilità e verde”, RUP dell’opera

15.00-15.30
“Prato: il parco dell’arte nell’ex ospedale Misericordia e Dolce”
Michela Brachi,architetto,RUP del progetto, Comune di Prato

15.30-16.00
Forlì: dal parcheggio al “Giardino dei Musei” (e il progetto SOS4LIFE)
Francesca Gardini,ingegnere, Assessore all’Urbanistica e ai Lavori Pubblici del Comune di Forlì
Stefano Bazzocchi, architetto, Responsabile dell’Unità Riqualificazione urbana del Comune di Forlì e project manager progetto SOS4LIFE

16.00-16.30
“Faenza: il parco degli orti. Una demolizione concettuale”
Ennio Nonni, architetto/urbanista, Dirigente settore territorio URF
Marco Valtieri, Direttore giardini URF

16.30-17.00
“Demolizioni patrimonio pubblico. Il caso trentino”
Mario Agostini, Presidente di Trentino Patrimonio

17.00/17.30
“Rovereto: il Bosco di Citta e l’ex Anmil”
Maurizio Tomazzoni, Assessore Urbanistica Comune di Rovereto

17.30/18.00
Dibattito finale

 

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