INU Emilia Romagna e Urbit – Urbanistica Italiana

Mercoledì 18 novembre 2015 | Sala Agorà | ore 09,00 – 12,00

 


 

La via Emilia, assieme alle città che sono state fondate a breve distanza fra loro in epoca romana lungo il suo tracciato, costituisce un segno identitario della Regione Emilia-Romagna. La strada consolare, alla quale la regione deve il suo nome, ha avuto un ruolo fondamentale nella costruzione del paesaggio regionale ed è stata l’elemento generatore della città-regione.

Oggi, dopo più di duemila anni dalla realizzazione della strada, siamo in presenza della conurbazione lineare della Via Emilia che comprende un sistema policentrico di città “nel magnifico allineamento che si sgrana lungo l’asse dell’antica Via Emilia, ormai filo di congiunzione urbana, unico decumano di una città su strada, che si stende da Piacenza a Rimini ….” (Turri E., 2004). La conurbazione è caratterizzata oggi dalla presenza di infrastrutture di importanza nazionale quali l’autostrada e le ferrovie.

Questo sistema di città collegate dal fascio delle infrastrutture sopracitate, costituisce una struttura unica a livello nazionale di notevole importanza economica per le funzioni di carattere superiore che sono presente (Università, Poli tecnologici, Piattaforme logistiche, Fiere, aeroporti, etc.) e nella quale vive e lavora oltre il 50% della popolazione regionale.

Lo studio di questa conurbazione lineare attraverso i contributi della pianificazione urbanistica comunale assume particolare interesse anche in previsione di una vera e propria forma di governance di questa struttura.

Il convegno si rivolge, in primo luogo, ai Comuni posizionati sull’asse della via Emilia, agli studiosi dei processi di trasformazione del territorio, ed alle imprese produttive che sono insediate lungo la strada. Ma il convegno offre idee e spunti sui contenuti qualitativi dello sviluppo urbano e dei piani urbanistici che lo sostengono, di grande utilità anche per chi opere in altre realtà e territori.

 


 

PROGRAMMA
a cura di Mario Piccinini

La città lineare lungo la via Emilia

Introduce e coordina:
Mario Piccinini, Architetto, INU

Mesopolis
Franco Farinelli, Geografo, Università di Bologna

Visioni future dell’urbanistica
Ennio Nonni, Architetto, Dirigente Territorio, Comune di Faenza

Bologna tra ferrovia e via Emilia: strategie globali e locali di una città metropolitana padana
Francesco Evangelisti, Architetto, Direttore Settore Piani e Progetti Urbanistici, Comune di Bologna

Le linee dell’acqua, progetto di mobilità ecosostenibile per la nuova green economy di valorizzazione del territorio
Roberto Cesarini, Architetto, Assessore, Comune Riccione
Michele Morri, Assessore, Comune di Coriano

Gli strumenti urbanistici al servizio dello sviluppo della città
Davide Tronconi, Assessore Urbanistica, Comune di Imola

L’immagine della via Emilia fra storia e contemporaneità
Piero Orlandi, Architetto, Dirigente IBC Emilia-Romagna

Dibattito

Considerazioni conclusive:
Mario Piccinini, Architetto, INU

 


 

Per questa iniziativa è stato richiesto il riconoscimento di CPF presso:

  • la Consulta Regionale Lombarda degli Ordini degli Architetti
  • l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano
  • il Collegio dei Geometri e dei Geometri laureati della Provincia di Milano

 

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