Il futuro della qualità progettuale delle nostre città è nelle mani dei progettisti di domani, è nella loro capacità di interpretare con occhi nuovi i temi dell’abitare, dell’integrare, del produrre vivibilità, sostenibilità ambientale, equità. Cosa succede oggi nei luoghi dove ci si prepara a queste sfide, cosa si discute, con cosa ci si cimenta? Come si può raccordare l’innovazione di oggi con la preparazione dell’innovazione di domani?
L’aspirazione di Urban-promogiovani è stata, sin dall’inizio, quella di captare in anticipo i segnali del cambiamento attraverso uno strumento inedito, un concorso a tema sostanzialmente libero, finalizzato ad alimentare un cortocircuito virtuoso all’interno delle università e tra le università e il mondo dell’innovazione professionale nel campo della progettazione urbanistica.
In tal senso, Urban-promogiovani rispecchia in pieno il carattere di Urbanpromo, che da sempre coltiva il tema dell’innovazione nella pianificazione, progettazione e gestione della città e del territorio, intendendo proporre non tanto letture comprensive e strutturate quanto affondi nei temi di punta del cambiamento, dal marketing urbano, alle pratiche innovative di housing sociale (divenuto poi un tema così rilevante da acquisire autonomia nell’ambito dell’iniziativa), dalle nuove soggettualità emergenti nelle pratiche di gestione urbana, all’integrazione multi-scalare tra politiche di sviluppo e pratiche progettuali.
Nel contesto delle proposte portate all’attenzione del pubblico da amministratori e professionisti, le simulazioni progettuali dei giovani partecipanti non hanno mai risentito del gap di esperienza, testimoniando l’elevato livello qualitativo del processo formativo in atto.
Urban-promogiovani nasce nel 2009 sotto forma di concorso, arricchendosi sin dall’anno successivo di una componente complementare, il workshop. Entrambi sono concepiti come piattaforme di scambio piuttosto che vetrine, offrendo ai partecipanti un’occasione unica di confronto. Dopo diverse edizioni, nasce oggi l’esigenza di una riflessione strutturata, che faccia tesoro delle tante esperienze che hanno contribuito a portare avanti una preziosa occasione di conoscenza e scambio.
Tratto da Piani e Progetti, “Urban-promogiovani: un punto di vista giovane e innovativo sul progetto urbano”, INU Edizioni, Roma, 2016