Catalizzatori di creatività e innovazione, città e territori sono i motori dell’economia dell’Unione europea e sono al centro delle strategie della Commissione che ha previsto, nella nuova Programmazione Fesr 2014-2020, un sostegno specifico riservato alle città e allo sviluppo urbano.
Da qui è ripartito l’INDIS-Unioncamere, insieme con Urbit – proseguendo il percorso progettuale iniziato nel 2012 insieme con le Camere di commercio – attraverso il quale approfondire ed illustrare le vitalità dei territori che dovranno adottare politiche sostenibili e nuovi paradigmi per migliorare la capacità produttiva delle imprese e la qualità complessiva della vita urbana.
Il risultato è un quadro conoscitivo dell’ampia varietà di iniziative che il sistema camerale ha dedicato ai temi dello sviluppo delle aree urbane, con una particolare attenzione alle leve di crescita delle imprese come, ad esempio, le potenzialità dell’e-commerce, o i nuovi modelli di rigenerazione attuati attraverso le reti sinergiche delle PMI del commercio e dei servizi.
I progetti presentati in questo studio, scelti tra le tante iniziative che le Camere di commercio hanno segnalato, evidenziano una tensione progettuale e realizzativa concentrata su nuovi modi di promuovere lo sviluppo locale, l’uso (e il riuso) delle risorse territoriali e culturali.
Progetti di riqualificazione urbana in cui si coglie lo sforzo di un “processo” di innovazione delle tecniche di intervento, delle modalità di progettazione delle politiche, delle forme di cooperazione e di coinvolgimento delle forze sociali e dei soggetti pubblici e privati.