L’area transfrontaliera di Ponte Tresa (I-CH) è un punto strategico sul piano della mobilità e degli scambi a livello regionale tra Italia e Svizzera. La funzionalità della mobilità e della viabilità sull’asse Lugano-Varese dipende direttamente dalla situazione e dalle soluzioni adottate in quest’area. Da soli i due Comuni possono risolvere solo parzialmente un problema che ha dimensioni tali da richiedere, sia il coordinamento degli Enti superiori, sia il necessario sostegno finanziario per opere il cui interesse va ben oltre i confini locali.
Il progetto INTERREG “Il ponte che unisce” ha permesso di impostare in maniera strutturata il dialogo, la concertazione e la collaborazione tra i Comuni di Lavena Ponte Tresa (I) e Ponte Tresa (CH). Le tematiche trattate sono state quella della viabilità e mobilità in funzione di uno sviluppo territoriale integrato a livello transfrontaliero. Il risultato è quello di aver gettato le basi necessarie per continuare il lavoro inteso a risolvere l’annoso problema del traffico e nel contempo rafforzare le premesse per uno sviluppo socioeconomico compatibile con le potenzialità territoriali e meno vulnerabile agli altalenanti effetti dovuti alla posizione di frontiera.
Questa iniziativa ha comportato le seguenti azioni coordinate che interessano il territorio e lo sviluppo socioeconomico dei due comuni rivieraschi e dell’area transfrontaliera prealpina di Varese(I) e del Malcantone (CH):

Organismo Transfrontaliero (OTF)
Questo organo presieduto dai due Sindaci permette di mantenere uno stretto contatto e scambio di informazioni e di elaborare proposte e progetti quale base per le decisioni di competenza dei due Comuni partner.

Misure a corto termine a favore della mobilità
L’offerta di posteggi in Piazza Mercato abbinata all’abbonamento della Ferrovia Lugano Ponte Tresa ha dato risultati tangibili a costi contenuti. I passi già in corso, sono:
• introduzione del posteggio a pagamento in Piazza Mercato compreso nel prezzo dell’abbonamento della Ferrovia Lugano Ponte Tresa incentivando l’offerta di un ribasso da parte delle aziende che occupano i frontalieri e i pendolari;
• promozione del carpooling;
• promozione della mobilità lenta.

Passerella ciclopedonale tra i due Centri storici
Questa opera è inserita nelle misure prioritarie del Piano dei Trasporti del Luganese. Essa assume diverse funzioni:
• avvicinamento dei due Centri storici;
• collegamento delle reti ciclabili della Provincia di Varese con quelle del Canton Ticino;
• percorso qualitativamente più attrattivo per i pedoni;
• raccorciamento del tratta a piedi dell’attuale P+R di Piazza Mercato con la Ferrovia

Posteggi di interscambio con il capolinea della Ferrovia Lugano Ponte Tresa
Questo progetto è un importante tassello del Piano dei Trasporti e del Piano di Agglomerato del Luganese. Il progetto Interreg ha analizzato delle possibili soluzioni di offerta di posteggi collegati con il capolinea ferroviario tenendo conto della sostenibilità ambientale e paesaggistica dell’area di Ponte Tresa. Questo lavoro rappresenta una buona base di partenza per gli ulteriori approfondimenti progettuali.

Viabilità
Le azioni elencate in precedenza sono finalizzate a mitigare il traffico su gomma e quindi a scaricare la pressione sulle strade esistenti. Un punto fermo condiviso dai due Comuni è che la mobilità e la viabilità che tocca questi territori debba mantenere unicamente una valenza regionale e locale. L’asse Lugano-Varese che passa per Ponte Tresa non deve pertanto assumere una funzione di transito internazionale Nord-Sud. Questa funzione internazionale è stata assunta da altri valichi.
Il progetto Interreg ha elaborato degli scenari di correzione della viabilità.