Demolire per fare spazio al verde
a cura di: INU / URBIT
Più di una volta l’architettura e l’urbanistica si sono interrogate sul ruolo e il significato delle azioni di demolizione e sottrazione, riconoscendone temi, figure e necessità. In quanto pratiche ontologicamente costruttive, esse però sono sempre state portate a leggere questi atti come funzionali a successive operazioni di ricostruzione. Oggi l’importanza progressivamente assunta da alcune linee di ricerca (si pensi al Landscape Urbanisme) e una diffusa coscienza ambientale, sembrano offrire un terreno fertile su cui far crescere una diversa disponibilità ad accettare la sottrazione come pratica progettuale dotata di un valore autonomo. Il convegno intende indagare alcuni esempi virtuosi in atto in diverse città italiane con l’obiettivo di comprenderne intenzioni, procedure e metodologie di attuazione.
PROGRAMMA
Coordina:
Luca Gibello, Direttore del Giornale dell’Architettura
Relazione introduttiva
“Demolizione e riciclo: un’apparente antinomia”
Marco Ferrari, Università Iuav di Venezia
Esperienze e progetti
“Faenza: il parco degli orti. Una demolizione concettuale”
Ennio Nonni, architetto/urbanista, Dirigente settore territorio Unione della Romagna Faentina
Marco Valtieri, Direttore Giardini, Unione della Romagna Faentina
Claudia Zivieri, Assessore ai Lavori pubblici, Comune di Faenza
“Forlì: dal parcheggio al ‘Giardino dei Musei”’ (e il progetto SOS4LIFE)”
Francesca Gardini, Assessore Urbanistica e Lavori Pubblici del Comune di Forlì
Stefano Bazzocchi, Responsabile Unità Riqualificazione urbana Comune di Forlì e Project manager progetto SOS4LIFE
“Il Parco centrale – la riqualificazione dell’area di risulta dell’ex stazione ferroviaria di Pescara”
Marco Alessandrini, Sindaco di Pescara
Stefano Civitarese Matteucci, Assessore al Governo del Territorio e Mobilità
“Rovereto: il Bosco di Citta e l’ex Anmil”
Maurizio Tomazzoni, Assessore Urbanistica Comune di Rovereto
“Demolizioni e delocalizzazioni di case e ripristino del verde intorno all’aeroporto di Malpensa”
Maurizio Federici, Struttura Pianificazione Territoriale, Regione Lombardia
“Demolizione dell’ecomostro Monluè, già albergo dei Mondiali ’90, e ripristino ambientale”
Paola Viganò, Direttore Arredo urbano e Agricoltura, Comune di Milano
Ne discutono con I relatori:
Marco Ferrari, Università Iuav di Venezia
Rosario Pavia, Università di Pescara
Stefano Stanghellini, Presidente URBIT, Università Iuav di Venezia