Investire SGR è un primario operatore indipendente del risparmio gestito, specializzato nella valorizzazione di portafogli immobiliari in differenti settori di mercato. Con un patrimonio in gestione di oltre 7 miliardi di Euro, costituisce il punto di riferimento per investitori istituzionali ed operatori professionali, in particolare nel campo del social housing essendone il principale operatore a livello nazionale.
Nella regione della Lombardia, Investire, opera attraverso il FIL (Fondo Immobiliare di Lombardia), un fondo riservato a investitori qualificati destinato all’investimento sul mercato abitativo.
La vocazione del fondo è quella di realizzare interventi abitativi di “Housing sociale”, definito come nell’insieme di alloggi e servizi, di azioni e strumenti rivolti a coloro che non riescono a soddisfare sul mercato il proprio bisogno abitativo.

Gli interventi completati e attualmente in corso che meglio rappresentano l’impegno del Fondo e di InvestiRE sono:

Figino, il Borgo Sostenibile
In data 13 giugno 2015 è stata inaugurata l’iniziativa di Figino, progetto di social housing.
L’intervento ha previsto, la realizzazione di 321 unità residenziali con i relativi parcheggi pertinenziali, 10 spazi commerciali e 275 mq di superficie dedicata a servizi integrativi per l’abitare (ufficio gestore sociale, portineria, living room, utensileria, lavanderia, deposito attrezzi). Il mix tipologico degli appartamenti prevede 117 unità locate con la formula del patto di futura vendita, 62 a canone convenzionato, 107 destinati alla locazione a canone moderato e 37 destinati alla locazione a canone sociale.Il progetto vanta, inoltre, la realizzazione del Borgo Assistito, di recente ultimazione, ovvero una struttura assistenziale a servizio del quartiere.

Cenni di Cambiamento
Uno dei progetti simbolo del social housing in Italia è stato inaugurato ufficialmente il 16 novembre 2013. Costruzione pioneristica e realizzata all’insegna dell’efficienza energetica, è stata premiata da Legambiente a gennaio 2014 come “Innovazione Amica dell’Ambiente”; su 151 realtà produttive partecipanti provenienti da vari settori, il progetto è rientrato tra i sette aggiudicatari. La struttura del complesso, con le sue 4 torri di 9 piani, rappresenta il più grande progetto residenziale realizzato in Europa che utilizzi un sistema di strutture portanti interamente in legno. L’iniziativa comprende oggi, al netto delle vendite intercorse, 118 appartamenti in classe A (40% destinato ad affitto calmiera-to, il 10% a canone sociale, il 40% in affitto con riscatto e 10% destinati a realtà del terzo settore), 6 unità commerciali, spazi per servizi locali e ha previsto il risanamento conservativo di una cascina da destinarsi anch’essa a servizi per la comunità e per il quartiere. Ad oggi risulta completamente locata, ad eccezione di 2 appartamenti.
Il complesso comprende inoltre anche servizi condominiali come living comunitario, fai da te, spazi per orticultura, tetti verdi, giardini officinali.

Merezzate
L’area dell’intervento di proprietà comunale è sita in Milano, via Merezzate.. L’area ricade nel quartiere di Rogoredo, nodo delle relazioni metropolitane della zona sud-est di Milano, a nord-ovest dell’area Santa Giulia, in un contesto caratterizzato dalla presenza di infrastrutture rilevanti, quali la stazione F.F.S.S. e MM di Rogoredo, l’uscita di Piazzale Corvetto della Tangenziale Est e il previsto ingresso in città della nuova SS Paullese. L’Intervento è suddiviso complessivamente in 7 lotti privati, 5 lotti realizzati da InvestiRE (UdC 1, 3, 5, 6 e 9) e 2 lotti realizzati da altri operatori (UdC 2 e 4) oltre alle Opere di urbanizzazione primaria e secondaria ed alle  Opere di interesse generale (Plesso scolastico UdC 8). La Convenzione prevede l’impegno a realizzare interventi di nuova edificazione da destinarsi a edilizia convenzionata in cessione, nonché a interventi di edilizia convenzionata in locazione, parte a canone convenzionato e parte a canone sociale per complessivi 50.495,05 mq di s.l.p. di cui 38.920,74 mq di s.l.p. realizzati da InvestiRE.
L’intervento prevede la realizzazione di servizi convenzionati (asilo nido e funzioni compatibili) per una superficie minima di mq 1.240 circa, indicativamente ubicati al piano terreno di alcuni edifici oltre a 380 mq di Servizi Integrativi all’Abitare (SIA) ed una media struttura di vendita per mq 2.200 circa. E’ prevista la realizzazione di 608 unità immobiliari (con rispettivi posti auto) con diversi mix tipologici, l’esecuzione di una piastra interrata ove collocati i relativi spazi pertinenziali per cantine e per parcheggi privati, oltre alle centrali impiantistiche.

Via Antegnati
L’area oggetto di intervento è situata nell’ambito periferico Sud di Mila­no, nel quartiere Vigentino, caratterizzato da insediamenti residenziali, produttivi e commerciali. L’area si estende tra via Antegnati, via Ga­bussi e via Vincenzo Amidani, nel punto in cui il Parco Agricolo Sud entra in profondità nell’urbanizzazione.
L’iniziativa prevede la rifunzionalizzazione del complesso esistente di Via Antegnati, costituito da 5 edifici di 3/4 piani fuori terra ed un interrato comune, realizzati alla sola fase delle strutture, al fine di realizzare 500 alloggi destinati a edilizia residenziale convenzionata agevolata in vendita e locazione per complessivi 33.610 mq di slp. Gli edifici 1 e 2, a sud del comparto, saranno destinati alla vendita per un totale di 191 alloggi, gli edifici 3, 4, 5, alla locazione per complessivi 311 alloggi, con tipologie abitative dal monolocale al quadrilocale.
Al piano terra degli edifici saranno inoltre localizzati 2.000 mq di superficie destinata a servizi, destinate a consultorio e poliambulatorio e 2.000 mq di slp commerciale che ospiteranno una media superficie di vendita, oltre spazi comuni residenziali, quali palestra, portineria, locale manutenzione, spazio living. Il piano terra del complesso immobiliare costituirà il grande ambiente urbano, caratterizzato da incontri, spazi per il relax, il gioco, lo sport, costituito da spazi privati e spazi pubblici. Un percorso pubblico che si articola attraverso gli edifici creerà un piano terra totalmente fruibile caratterizzato da aree ristoro all’aperto,­ spazi di gioco, sedute e ambiti destinati al verde, spazi per il workout.
Le opere di urbanizzazione prevedono la riqualificazione della strada e del marciapiede della porzio­ne di Via Antegnati che si estende lungo il perimetro ovest dell’area di intervento delle opere private e l’adeguamento del tratto di fognatura di Via Antegnati al fine di servire il nuovo complesso immobi­liare oggetto di ristrutturazione. Lungo Via Antegnati è previsto il mantenimento di parcheggi a raso in linea esistenti e l’inserimento di nuovi parcheggi a pettine, l’introduzione di nuove essenze arboree ad intensificare il filare già esistente al fine di garantire una maggiore schermatura rispetto alla viabilità, ad alto scorrimento presente su Via Ferrari e nuove aiuole verdi in corrispondenza degli accessi.

Via Rizzoli
L’area è stata acquisita in data 30 giugno 2016.  Oggetto dell’operazione è un’area greenfield situata a nord-est di Milano nella zona Palmanova-Crescenzago. Il progetto prevede la realizzazione di circa 137 unità abitative con relativi posti auto, aventi dimensioni comprese tra 70 e 80 mq circa in modo da garantire una ottimale fruibilità da parte di diverse fasce di utenza. Il Mix tipologico prevede il 100% della superficie di vendita da destinare alla locazione. Il restante 10% sarà destinato a Servizi Integrati all’Abitare.
Ad oggi sono state eseguite e completate le opere di bonifica dell’area. I lavori di edificazione sono iniziati nel primo trimestre del 2017.

Moneta
L’area è situata nella zona nord di Milano lungo l’arteria stradale di Via Pellegrino Rossi, a breve distanza dalla fermata della MM3 di Affori e in prossimità della fermata del passante (Affori); l’area è contigua al Parco di Villa Litta e, appena oltre la ferrovia, è situato il Centro Polisportivo Quanta Village.
Il contesto è attualmente sottoposto a importanti riqualificazioni urbane in parte già realizzate (PRU di Quarto Oggiaro) ed in parte da realizzare (ex-area dei Gasometri alla Bovisa, nuova sede del Politecnico e il PII di Affori).
L’intervento privato prevede la realizzazione di 305 appartamenti, 325 posti auto e cantine, tre grandi alloggi da complessivamente con 20 posti letto in condivisione, una struttura dedicata al cohousing con 28 posti letto in mini alloggi ed un locale destinato ai servizi integrati per l’abitare e all’ufficio del gestore di circa 350mq, complessivamente con una consistenza edilizia di 20.990 mq di SLP

Via Novate
L’area oggetto di intervento si configura all’interno del tessuto urbano del quartiere Comasina. Nello specifico a nord e a ovest del lotto si attesta il confine tra il comune di Milano e quello di Novate, mentre a sud si sviluppa il tessuto residenziale esistente che è cresciuto a partire dagli anni 50; quest’ultimo è considerato un esempio emblematico del cosiddetto “quartiere autosufficiente” ed è uno dei principali interventi realizzati dall’Istituto Autonomo Case Popolari.
L’area di via Novate è attualmente un’area verde edificabile con destinazione d’uso residenziale, inserita nel PGT. Investire ha intrapreso un procedimento urbanistico con il Comune di Milano volto alla presentazione di una proposta di piano attuativo, ai sensi dell’art. 11 del piano delle regole, al fine di realizzare sull’area di via Novate un intervento di edilizia residenziale sociale.
Nel mese di luglio 2016 si è concluso il Beauty Contest, attraverso il quale è stata selezionata la proposta di progettuale di ITI studio che prevede 3 Torri da 16 piani, una linea da 8 e una da 6 piani, nonché una piastra rialzata al di sotto della quale posizionare gli spazi commerciali e parcheggi. Saranno realizzate 353 unità abitative, con rispettivi posti auto e circa 400 mq dedicati ai Servizi Integrativi all’Abitare.
La proposta iniziale di Piano Attuativo prevede come opere di urbanizzazione la realizzazione di una strada pubblica a doppio senso di marcia con parcheggi pubblici a “pettine” su entrambi i lati e le opere di sistemazione a verde pubblico attrezzato per le aree in cessione sia di pertinenza diretta che indiretta.