9,00 – 9,30
Registrazione dei partecipanti
9,30 – 11,30
Prima sessione Legacoop Abitanti
A cura di:
Rossana Zaccaria, Presidente Nazionale Legacoop Abitanti
r.zaccaria@legacoopabitanti.it
L’abitare sta promuovendo esperienze di welfare urbano, e lo fa anche individuando le esigenze di target specifici (giovani, diversamente abili, stranieri) e provando a includere le fragilità in progettazioni che hanno il carattere di nuovi modelli di coesione sociale e di comunità resilienti e generative. Inoltre il ruolo della gestione in questi contesti di mix sociale diventa centrale per la tenuta del valore materiale e immateriale dell’abitare.
La sessione presenterà progetti orientati a specifici target e un modello consolidato di Gestore Sociale Cooperativo a livello nazionale che si sta confrontando con territori molteplici da un punto di vista geografico, sociale e dimensionale.
PROGRAMMA
Introduce e coordina:
Rossana Zaccaria, Presidente Nazionale Legacoop Abitanti
“Orbassano 2, Progetto pilota: condividere gli spazi, includere le differenze”
Graziella Mercuri, Responsabile del Progetto, Cooperativa G. Di Vittorio, Torino
“Abitare Giovanile – Progetti di innovazione sociale a Milano”
Sara Travaglini, Presidente Cooperativa Dar=Casa, Milano
“Il Network Nazionale del Gestore Sociale Cooperativo”
Fabio Bastianelli, Vice Presidente Finabita Spa, Roma
11,30 – 13,30
Seconda sessione Confcooperative Habitat
A cura di:
Alessandro Maggioni, Presidente Nazionale Confcooperative Habitat e del Consorzio Cooperative Lavoratori di Milano
alessandro.maggioni@cclcerchicasa.it
Antonio Perruzza, Direttore Nazionale Confcooperative Habitat
perruzza.a@confcooperative.it
Con l’Assemblea del 20 giugno 2018, siamo passati da Federabitazione a Confcooperative Habitat per realizzare una trasformazione anche culturale della nostra Associazione, per un modo di essere e di pensare del tutto nuovo, per assumere una nuova identità.
L’Assemblea ha sancito, tra l’altro, l’approvazione della Carta dell’Habitat, che con il decalogo dei principi e valori, costituisce il documento rifondativo di carattere culturale, ideale e programmatico.
Con l’intervento Progetto 6 Milano di Common Housing, ci prefiggiamo l’obiettivo di sviluppare alternative residenziali basate su una forte condivisione di stili di vita e di funzioni. CH focalizza le sue attenzioni sulla densificazione di tessuti urbani consolidati, sulla democratizzazione della residenza e dei suoi processi, e mira alla costruzione di una “cooperazione 3.0”. Molto più che sviluppare solo residenze, CH offre un approccio olistico all’abitare, fondato su condivisione, convivenza e collaborazione e tradotto in ambienti fisici e nei processi della loro produzione.
Le Cooperative di comunità, nei territori periferici, nei piccoli borghi, nelle aree interne e nei quartieri urbani dove l’abitabilità è a rischio, svolgono una funzione sociale per la resistenza e lo sviluppo degli abitanti e per le funzioni di presidio, cura e rigenerazione delle comunità. La rete delle Cooperative di comunità che abbiamo realizzato costituisce uno strumento autentico per il riscatto e il protagonismo dei cittadini, valorizzando la tutela del paesaggio attraverso la salvaguardia dell’identità e della cultura dei luoghi, organizzando le attività abitative, turistiche, di lavoro ed ogni altra attività economica e sociale di coesione e sviluppo a favore dell’intera collettività.
PROGRAMMA
Introduce e coordina:
Alessandro Maggioni, Presidente Nazionale Confcooperative Habitat e del Consorzio Cooperative Lavoratori di Milano
“Presentazione della Carta dell’Habitat di Confcooperative”
Giancarlo Consonni, Professore emerito di Urbanistica
“Common Housing Progetto Coop. Solidarnosc Intervento Progetto 6 Milano”
Marco Jacomella, Architetto
“Rete delle Cooperative di Comunità”
Massimiliano Monetti, Presidente Confcooperative Abruzzo e Consigliere Nazionale Confcooperative Habitat
Dibattito
13,30 – Conclusione dei lavori