A cura di:
Rosario Pavia, Università degli Studi Gabriele d’Annunzio di Chieti-Pescara, INU
rosario.pavia@gmail.com
Il Dl. 169/2016 (Riorganizzazione, razionalizzazione e semplificazione della disciplina portuale concernente le Autorità Portuali), attraverso cui sono state istituite le 15 Autorità Portuali di Sistema, ha riconosciuto il ruolo strategico dei porti intesi finalmente come nodi infrastrutturali di reti territoriali e logistiche complesse che travalicano gli ambiti regionali e nazionali per legarsi alle filiere dei mercati globali.
A differenza del passato le Autorità Portuali di Sistema comprendono più porti della medesima regione o addirittura di due come nel caso dell’Autorità Portuale dei mari Tirreno Meridionale, Jonio e dello Stretto. La pianificazione portuale assume ora una dimensione territoriale che costringe a ripensare profondamente i piani di area vasta e i rapporti tra porto e città, porto e area metropolitana,
Il Correttivo al DL. 169/2016 (8 novembre 2017) ha poi delineato una nuova articolazione del piano portuale, conferendogli un livello strategico e uno operativo legato ai singoli porti. Si è aperta, in tal modo, una nuova fase in cui emergono con maggiore evidenza le forti interrelazioni dei sistemi portuali con le realtà economiche e infrastrutturali dei territori (ultimo miglio, ambiti retroportuali, interporti, zone industriali…) e la centralità delle aree di “interazione porto-città” nei processi di riqualificazione urbana (water font, difesa della costa).
Su questi temi il Convegno Urbanpromo del 23 novembre intende aprire un confronto, invitando realtà portuali, amministrazioni e istituzioni.
PROGRAMMA
9,00 – 9,30 Registrazione dei partecipanti
9,30 – Inizio dei lavori
Coordina i lavori:
Paolo Viola, Coordinatore della Community INU ‘Portualità’
Relazione introduttiva:
Rosario Pavia, Università degli Studi Gabriele d’Annunzio di Chieti-Pescara, INU
Interventi:
“Porti, reti, zes: un nuovo sistema”
Francesca Moraci, Università di Reggio Calabria Mediterranea
“Il mercato immobiliare nelle aree portuali”
Mario Breglia, Presidente di Scenari Immobiliari
“La riqualificazione delle aree di Porto Marghera”
Alessandra Libardo, Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale
“Il piano regolatore portuale di Trieste ed il riuso del Porto Vecchio”
Eric Marcone, Direttore tecnico dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale
“Il ruolo del sistema portuale nelle strategie di riqualificazione urbana”
Francesco Rotondo, Comune di Taranto
“Il Porto Antico di Ancona: dialogo tra spazio urbano e portuale”
Rodolfo Giampieri, Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale
“Il caso Livorno”
Alessandro Aurigi, Assessore all’Urbanistica del Comune di Livorno
“La pianificazione di un sistema portuale: il caso La Spezia-Marina di Carrara”
Francesco Di Sarcina, Segretario Generale Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale
“Il caso Genova. Il porto e il centro storico, guardare la storia per progettare il futuro”
Maurizio Caviglia, Segretario Generale della Camera di Commercio di Genova
Discussant:
Andrea Silipo, Presidente di Arcoengineering s.r.l. Gruppo IPI Milano
Mauro D’Incecco, Coordinatore della Community INU ‘Mobilità urbana e logistica’
Considerazioni conclusive:
Francesco Mariani, Segretario Generale Assoporti
Silvia Viviani, Presidente INU
13,30 – Conclusione dei lavori