Giuseppe De Luca, INU e Carlo Pisano, Università degli Studi di Firenze
Il Convegno scientifico vuole affrontare il tema della gestione del territorio e delle sue trasformazioni attraverso l’utilizzo di pratiche di soft policies e soft power; strumenti informali che stanno progressivamente affiancando gli strumenti e gli iter ordinari, più formali e vincolistici, della pianificazione e della progettazione, consentendo una maggiore varietà degli esiti possibili, la riduzione dei tempi e un incremento della qualità finale dei risultati. Il Convegno vuole quindi fare il punto su queste pratiche sperimentali ed esplorare quanto di questa modalità possa costituire il sentiero per aggiornare la disciplina del governo del territorio in Europa. La call for papers si propone di selezionare una rosa di contributi per avviare un dibattito e fornire nuove ipotesi di lavoro alla comunità scientifica.
PROGRAMMA
14:30 – 16:15
Prima parte
Meccanismi
Modera
Ivan Blečić, Professore Ordinario di Estimo e Valutazione e Direttore del Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e architettura, Università degli Studi di Cagliari
“Analisi delle pratiche informali nelle politiche per il paesaggio attraverso il framework Urban Maestro”
Veronica Saddi, Università degli Studi di Cagliari
“Trent’anni di Ecosistema Urbano: Evoluzioni e complessità della transizione ecologica nelle città”
Jacopo Conti, Marina Trentin, Mario Zambrini, Ambiente Italia
Mirko Laurenti, Andrea Minutolo, Legambiente
“Un disegno partecipato. Il futuro prossimo per la progettazione di spazi pubblici di qualità”
Chiara Nardis, Maddalena Rossi, Università degli Studi di Firenze
“Pianificazione in pratica: l’impatto del PNRR sulla Città Metropolitana”
Flavia Rizzuto, Università degli Studi di Bologna
Martina Massari, Francesca Sabatini, Università degli studi di Firenze
“Rigenerazione socioeconomica nei territori interni: le cooperative di comunità e le politiche place-based”
Desiree Saladino, Università degli Studi di Palermo
“Progettare sperimentando. L’approccio transitorio per rinnovare le pratiche di pianificazione”
Paolo Cottino e Giorgio De Ambrogio, KCity Rigenerazione Urbana
16:45 – 18:30
Seconda parte
Strumenti
Modera
Patrizia Gabellini, Professore onorario di Urbanistica del Politecnico di Milano
“Aree naturali protette e buon governo del territorio. Il Piano d’area del Parco del Po piemontese, tra eredità e innovazione”
Benedetta Giudice, Gabriella Negrini, Valeria Vitulano e Angioletta Voghera, Politecnico di Torino
“Prospettive per una pianificazione territoriale ecologicamente orientata. Adattabilità e modulazione temporale degli interventi nel PTM della CM di Milano”
Laura Pogliani, Andrea Arcidiacono, Silvia Ronchi, Viviana di Martino e Francesca Mazza, Politecnico di Milano
“La valutazione di impatto e lo sviluppo urbano place-based: il caso d’uso dei Progetti Integrati d’Ambito”
Barbara Stumpo, Luca Scolfaro e Alessandro Portinaro, Linksfoundation
“The green ambition. Greening plans as catalysts of urban biodiversity in Italy”
Maria Chiara Pastore, Luca Lazzarini e Annarita Lapenna, Politecnico di Milano
“Contrastare l’abbandono dei territori rurali mediante nuove opportunità. Un’analisi comparativa di strumenti di pianificazione informale di area vasta a supporto del sistema infrastrutturale”
Valeria Francioli e Valeria Lingua, Università degli studi di Firenze
“Play here, play there, play everywhere. I “piani del gioco” come elemento emergente della pianificazione strategica contemporanea”
Benedetta Masiani, Università degli Studi di Firenze
Jacopo Ammendola, Libera Università di Bolzano
Conclusioni
Giuseppe De Luca, INU
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