Nel corposo progetto di messa a punto e valorizzazione del patrimonio paesaggistico della Basilicata, un ruolo primiziale è relativo all’individuazione dei Beni Culturali e dei Beni Paesaggistici, fondamentale nell’attività di redazione del Piano Paesaggistico Regionale (PPR).
Tra i segni distintivi dei paesaggi urbani e rurali vi sono alcuni elementi di interesse, spesso considerati come patrimonio culturale minore: fontane, lavatoi e abbeveratoi.
Sin dalla costruzione degli acquedotti di epoca romana, la “Fontana” era concepita come elemento aggregante dell’urbe e coagulo di una significativa attività sociale. Nei secoli, tale elemento è risultato depositario di storia sociale delle comunità ed assunto significati diversi, conservando un ruolo centrale nell’identificazione di luoghi e spazi di aggregazione collettiva.
Attraverso il fattivo supporto della Fondazione Ambiente Ricerca Basilicata (FARBAS), si è operato, ed in stretta collaborazione con la Direzione Generale dell’Ambiente del Territorio e dell’Energia della Regione Basilicata, un censimento dei beni, con una registrazione anche fotografica, schedatura e georeferenziazione delle fontane, lavatoi, abbeveratoi per ambiti e sub ambiti di paesaggi come individuati nel PPR.
Conclusa la fase operativa, si lavorerà alla diffusione dei risultati attraverso la produzione di una pubblicazione scientifica ad hoc, così da conservare e promuovere la memoria storica dei luoghi e delle attività nei campi della cultura materiale ed immateriale.