Stefano Stanghellini, INU – URBIT
L’autentica sostanza della “rigenerazione urbana”, quale campo d’azione prioritario dell’odierna pianificazione e gestione urbanistica, merita di essere riaffermata nei suoi essenziali contenuti urbanistici e sociali, e al tempo stesso difesa dalle frequenti distorsioni.
Spesso infatti progetti di natura edilizia o generici progetti di investimento immobiliare sono battezzati dai promotori quale iniziativa di rigenerazione urbana, usurpando
quella connotazione qualitativa che corrisponde ad una esigenza della città contemporanea ormai universalmente riconosciuta.
Il convegno presenta un campione di interventi, taluni ancora allo stadio progettuale, altri già in corso di realizzazione, che sono portatori di quella pluralità di effetti pubblici che la rigenerazione urbana deve possedere per potere essere chiamata tale: la dimensione urbanistica, innanzitutto, e insieme con essa il miglioramento della qualità ecologico-ambientale e del paesaggio urbano, la rivitalizzazione del suo tessuto sociale e il rafforzamento delle attività e dei servizi per la collettività.
Oltre agli interventi relativi a parti di città, sono presentate significative esperienze di estensione delle strategie rigenerative all’area vasta ed ai centri minori.
PROGRAMMA
09:30 Inizio dei lavori
Coordina i lavori
Giorgio Santilli, Direttore responsabile di DIAC – Diario Infrastrutture e Ambiente costruito
Discussant
Paolo Galuzzi, Direttore di Urbanistica, Sapienza Università di Roma
“Declinazioni possibili di rigenerazione urbana dalle esperienze in Emilia-Romagna”
Marcello Capucci, Responsabile Area territorio, Città, Paesaggio, Regione Emilia-Romagna
“Città di prossimità e social housing: strategie per la rigenerazione urbana”
Giordana Ferri, Direttore Esecutivo Fondazione Housing Sociale
“Progetto ‘Scintille’ dei Rioni di San Giacomo e Valmaura- Giarizzole”
Alberto Menegante, Servizio Pianificazione Territoriale, Comune di Trieste
Maurizio Suc, Servizio Pianificazione Territoriale, Comune di Trieste
Michele Babuder, Assessore alle Politiche del Territorio, Comune di Trieste
“Rigenerazione urbana a base culturale: il caso di Colle Val d’Elsa”
Piero Pii, Sindaco Comune di Colle di Val d’Elsa
Paolo Cottino, Direttore KCity Rigenerazione Urbana
Sara Naldoni, Co-fondatrice di UrbanLIFE
“Strategia Territoriale per lo Sviluppo Sostenibile e Integrato dell’Area Urbana del Conero – I.T.I. Portonovo”
Angelo Eliantonio, Assessore all’Urbanistica, Comune di Ancona
Claudio Centanni, Dirigente Coordinatore Area Pianificazione Urbana ed Ambientale – Urbanistica, Porto, Comune di Ancona
“Palazzo Ducale di Andria: la Cultura per la rinascita della città. Relazioni con Castel del Monte, Centro storico e Periferia”
Mario Loconte, Architetto, Assessore ai Llpp e Patrimonio, Comune di Andria
Annamaria Curcuruto, Architetto. Assessore alla Visione Urbana, Comune di Andria
Giovanna Bruno, Avvocato, Sindaco di Andria
“We Build Responsibly – Rigenerazione come responsabilità progettuale, sociale e ambientale”
Filippo Weber, Founder di Weber Architects
“Il Fondo Metropolitano: progetti e realizzazioni di rigenerazione territoriale”
Alessandro Delpiano, Direttore Settore Pianificazione Territoriale e Mobilità Sostenibile, Città Metropolitana di Bologna
Mariagrazia Ricci, Responsabile Pianificazione Urbanistica, Città Metropolitana di Bologna
“La residenza universitaria come strumento di rigenerazione urbana. Il Padiglione Ex Vito Fazzi a Lecce”
Carmela D’Onghia, Dirigente della Società Puglia Valore Immobiliare srl
Massimo Marini, architetto
13:30 Chiusura dei lavori
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