Nel quadro degli interventi finanziati dal Piano Periferie è stato redatto il Documento Strategico Territoriale (DST), uno strumento in cui vengono tracciate le principali linee di azione che il Comune di Perugia intende attivare sul territorio in relazione alle risorse della programmazione comunitaria e dei finanziamenti nazionali che consente non solo di coordinare le progettualità in una visione unitaria, ampia e complessiva, ma anche di orientare le scelte amministrative riguardanti lo sviluppo del territorio.
Il DST nasce proprio dall’esigenza di costruire una visione condivisa e organica di medio periodo per la città di Perugia. Partendo dall’individuazione di 4 obiettivi strategici, il DST si declina in 24 lineamenti strategici e in un set di azioni progettuali, alcune delle quali sono sviluppate in progetti-Guida e masterplan elaborati a scala di quartiere.
Il DST, con il relativo masterplan per il quartiere di San Sisto, è stato il riferimento fondamentale per elaborare il Programma di Sviluppo Urbano Sostenibile (PSUS) chiesto dalla Regione Umbria per l’utilizzo delle risorse del PR FESR e PR FSE+ destinati al Comune di Perugia per l’attuazione della cosiddetta «Agenda Urbana 21-27».
Il PSUS denominato “Prossimità e Microcittà” individua complessivamente quindici interventi integrati e sostenibili con la finalità di rigenerare due importanti quartieri- San Sisto e Sant’Erminio- migliorandone la vivibilità e aumentando il benessere della comunità locale. Sono previste opere di riqualificazione e di valorizzazione di spazi e strutture pubbliche che costituiscono luoghi di aggregazione per gli abitanti (piazza, campetti sportivi, biblioteca, centro associativo); interventi su aree verdi esistenti e di nuova previsione, integrati con investimenti per la mobilità sostenibile (piste ciclabili, zone 30) e servizi digitali innovativi in continuità con l’Agenda Urbana 14-20 (soluzioni TIC, applicazioni per l’amministrazione). Insieme, gli interventi materiali e le azioni e i progetti in ambito sociale sono in grado di migliorare la fruibilità degli spazi urbani e di garantire spazi di qualità e inclusivi per gli abitanti.
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