Vittoria Crisostomi, Carolina Giaimo, Ennio Nonni, Francesco Musco, Filippo Magni, INU – URBIT e Università Iuav di Venezia
La recente manifestazione “Urbanpromo green” ha accolto alcuni convegni: “Il verde che cura” in cui si indagava la natura come filtro per assorbire le mutazioni delle città; “pianificazione urbanistica climate proof” in cui si indagava la strumentazione urbanistica predisposta da alcune città in un quadro di governance climatica; “paesaggi in transizione” in cui si indagavano paesaggi devastati il cui recupero richiede, nel piano, la previsione di un ciclo economico che li tenga in vita. Le sessioni hanno messo al centro non solo tecniche innovative di analisi e metodi di trattamento degli attuali paesaggi, ma anche un nuovo approccio che fa del verde e degli spazi aperti un elemento fondativo della progettazione della città, da inserire negli equilibri ricercati dal piano per una città efficiente e confortevole.
Obiettivo del convegno è quindi quello di dare corpo unitario alle diverse tematiche affrontate e inserire il “Green” come ingrediente essenziale dei progetti per il Paese. Oltre a consolidare in modo organico quanto acquisito, l’argomento si espande nel concreto a ricercare progetti e sperimentazioni in corso che anticipano o già utilizzano il “verde che progetta”.
Ogni coordinatore metterà a frutto tutto quanto acquisito in indicazioni per il verde progettato nelle città a tutte le scale, eventualmente supportato da un partner particolarmente significativo dell’esperienza presentata, e chiuderanno la rassegna due sperimentazioni concrete che si stanno incamminando nella direzione individuata.
Se sei interessato a partecipare allo sviluppo del programma di questo convegno, puoi lasciarci un commento o una segnalazione nella successiva sezione “contributi”.
PROGRAMMA
Introduce:
Vittoria Crisostomi, INU – URBIT
– Dopo essersi accorti delle modifiche stabili del pianeta, che cosa stanno facendo le città nei loro strumenti di pianificazione
Introduzione al caso studio:
Filippo Magni, Università Iuav di Venezia
L’esperienza del Comune di Bologna
Valentina Orioli, Dipartimento di Architettura Università di Bologna, Vice sindaca Comune di Bologna
Introduzione al caso studio:
Francesco Musco, Università Iuav di Venezia
Milano 2030: una città Green, vivibile, resiliente
Simona Collarini, Direttore Direzione Urbanistica, Comune di Milano
– Paesaggi in transizione, le condizioni estreme richiedono nuovi modi di organizzare i piani urbani e territoriali, spunti innovativi per piani non straordinari
Pianificare paesaggi in transizione: temi e problemi
Francesco Rotondo, UNIVPM, INU Puglia
La reinvenzione di paesaggi obbliga all’innovazione del piano. Esempi
Vittoria Crisostomi, INU – URBIT
– Il verde come componente essenziale della città, l’incameramento del verde nella progettazione urbanistica
Tutto è connesso: foreste urbane e benessere delle comunità
Giorgio Vacchiano, Università Statale di Milano
Urbanistica e verde: una nuova ripartenza per le medie città italiane
Ennio Nonni, Architetto, INU – URBIT
– “Oltre” lo standard quantitativo: dalle prestazioni del verde alla qualità insediativa dei quartieri
Il progetto ecosistemico del verde urbano
Carolina Giaimo, INU – URBIT, Politecnico di Torino
Torino: dalla forestazione di Parco Piemonte al Piano strategico del verde
Simone Mangili, Assessorato Ambiente e Verde, Città di Torino
– Invitati: qualche passo avanti con “il verde che progetta”
Un modello organizzativo del verde per dare continuità e coesione alla città di Roma
Luca Montuori, Assessore all’Urbanistica di Roma Capitale
Il parco dell’Appia da oggetto archeologico a luogo della città e della cultura
Simone Quilici, Direttore del Parco Archeologico dell’Appia Antica
Il verde come materiale per la resilienza urbana. Esperienze in Europa
Grazia Brunetta, Project manager Responsible Risk Resilience Centre – R3C, Politecnico di Torino
Conclusione dei lavori:
Vittoria Crisostomi, INU – URBIT
Curatori e relatori:
Vittoria Crisostomi
INU - URBIT
Già Direttore della Direzione Pianificazione Generale e poi della Direzione Riqualificazione Urbana presso il PAU di Roma. Dottore di ricerca, è docente a contratto presso il Laboratorio Progettazione Urbana Università “Roma3”, precedentemente del corso di “Fondamenti di Urbanistica” presso l’Università La Sapienza.
Carolina Giaimo
Politecnico di Torino
Architetto, Professore associato di Urbanistica presso il Dist/Politecnico e Università di Torino. Membro di Consiglio direttivo e Giunta esecutiva nazionali dell’INU, Membro del CdA di Urbit, coordinatrice della Community “Ricerche e sperimentazioni nuovi standard”, vicepresidente della Sezione INU Piemonte e VdA, Membro della redazione scientifica di Urbanistica.
Ennio Nonni
INU - URBIT
Urbanista, architetto e designer, già dirigente del comune di Faenza, città in cui ha ideato e diretto due nuove collezioni di arte contemporanea, è autore di pubblicazioni di carattere storico e urbanistico. Nella progettazione ha introdotto l'applicazione di incentivi per la bioedilizia, la biourbanistica, il verde e l'arte urbana.
Francesco Musco
Università Iuav di Venezia
Professore associato di Tecnica e Pianificazione Urbanistica al Dipartimento di Culture del progetto dell’Università Iuav di Venezia. Consulente di numerosi enti pubblici e privati in Italia e all’estero in ambito urbanistico, per la definizione di politiche ambientali, territoriali e per lo sviluppo locale.
Filippo Magni
Università Iuav di Venezia
Urbanista, dottore di ricerca in pianificazione e politiche pubbliche per il territorio presso l'Università Iuav di Venezia. Attualmente è ricercatore (RTDa) in tecnica e pianificazione urbanistica e docente nei corsi di fondamenti di urbanistica e Spatial Planning and Design for Climate Change.
Simona Collarini
Comune di Milano
Architetto, Dirigente del settore Pianificazione Urbanistica Generale del Comune di Milano. Dottore di Ricerca in Pianificazione territoriale ed urbana, è Cultrice della Materia presso il Dipartimento di Scienze del Territorio del Politecnico di Milano ove svolge attività didattica e di ricerca.
Valentina Orioli
Comune di Bologna
Valentina Orioli, assessore all'urbanistica e all'ambiente del Comune di Bologna. E' dottore di ricerca, professore associato di Tecnica e pianificazione urbanistica al Dipartimento di Architettura dell'Università di Bologna, dove è responsabile dell'Unità Operativa di Sede di Cesena. È vice presidente di URBAN@IT, Centro nazionale di studi per le politiche urbane, costituito a Bologna in dicembre 2014.
Francesco Rotondo
UNIVPM
Prof. di Urbanistica, svolge attività di ricerca su i temi della rigenerazione urbana e dei beni comuni, sulla sostenibilità dello sviluppo urbano. Già Dirigente all’Urbanistica del Comune di Taranto, membro della segreteria tecnica del DRAG e responsabile dei progetti integrati del PPTR della Puglia. E’ presidente della sezione INU Puglia.
Giorgio Vacchiano
Università Statale di Milano
Ricercatore in gestione e pianificazione forestale presso l'Università Statale di Milano, studia modelli di simulazione in supporto alla gestione forestale sostenibile, nelle foreste temperate europee. Si occupa di didattica e comunicazione della scienza, ha all'attivo numerose pubblicazioni. È membro della Società Italiana di Selvicoltura ed Ecologia Forestale (SISEF).
Simone Mangili
Città di Torini
Staff Sindaca e Assessore all’Ambiente e Verde Pubblico della Città di Torino, in tale veste è responsabile del Piano strategico del Verde. Precedentemente è stato responsabile presso Torino Internazionale per la gestione dello sviluppo del Terzo Piano strategico “Torino Metropoli 2025”.
Luca Montuori
Comune di Roma
Architetto, professore associato in progettazione architettonica e urbana (Dipartimento di Architettura di Roma Tre). Ha fondato con Riccardo Petrachi, nel 2001, lo studio 2tr architettura. Membro del comitato scientifico della Casa dell’Architettura di Roma dal 2006 al 2015. Attualmente ricopre la carica di Assessore all’Urbanistica del Comune di Roma.
Simone Quilici
Direttore del Parco Archeologico dell’Appia antica
Simone Quilici, architetto e paesaggista, è stato nominato Direttore del Parco Archeologico dell’Appia antica a seguito di selezione pubblica internazionale. In precedenza si è occupato a lungo del recupero di percorsi e itinerari culturali e storico-religiosi presso la Regione Lazio. Ha fatto parte di diversi gruppi di lavoro interistituzionali per la valorizzazione della Via Francigena e della Via Appia.
Grazia Brunetta
Politecnico di Torino
Professore Ordinario di Urbanistica presso il DIST - Politecnico di Torino e Direttore del Centro Interdipartimentale Responsible Risk Resilience - R3C. Dal 2015 coordina gruppi di ricerca nazionali e internazionali sul tema della resilienza nel governo del territorio.
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