Dal 17 al 20 novembre 2020 si terrà la XVII edizione di “Urbanpromo Progetti per il Paese”. L’evento, oltre ad inquadrare il social housing nel grande tema della rigenerazione urbana, sviluppa ulteriori declinazioni di tale odierno imperativo.
La cultura rigenera: la rigenerazione di spazi pubblici abbandonati mediante espressioni di cittadinanza attiva è una sessione curata dalla Fondazione Cariplo. In varie città si assiste all’impegno di cittadini che si aggregano per promuovere attività culturali e sociali utilizzando spazi urbani abbandonati. Per effetto di ciò, in molti casi questi spazi diventano centri di produzione culturale e punti di innesco di processi di rigenerazione urbana. Fra le numerose esperienze avviate ne sono selezionate alcune per la loro capacità di dare risposta a fondamentali interrogativi: quale il progetto culturale? Quale il rapporto tra il progetto culturale e il bene immobile pubblico? Quale lo strumento amministrativo utilizzato per concedere il bene pubblico a soggetti privati? Quale il modello economico che regge il progetto? Quale è la capacità della iniziativa di produrre effetti sul territorio di riferimento?
I complessi immobiliari dismessi, in particolare quelli di proprietà pubblica, offrono l’opportunità di effettuare incisivi interventi sulla forma urbana, la qualità della vita e lo sviluppo economico, con progetti che possono mutare il volto della città. La presentazione delle progettualità che stanno per innescare importanti processi di riqualificazione urbana fa conoscere le opportunità di investimento che si aprono nelle nostre città, le tendenze evolutive dei mercati immobiliari, le soluzioni urbanistiche ed architettoniche adottate in contesti problematici, le forme di finanziamento e di gestione che si stanno affermando.
Altri temi vengono proposti e sviluppati nell’ambito dell’ampio partenariato peculiare di Urbanpromo.
Malgrado la difficile situazione del settore, Confcommercio Imprese per l’Italia conferma la propria partecipazione ad Urbanpromo. La presenza di Confcommercio è motivata dalla consapevolezza che la presenza delle imprese operanti nel commercio, nel turismo, nei servizi e nei trasporti, è essenziale per la vitalità della città. Dopo che le precedenti edizioni di Urbanpromo hanno fatto conoscere i laboratori progettuali di rigenerazione urbana attivati da Confcommercio in molte città, nelle città post Covid 19 che si riorganizzano una importante linea di pensiero vede nel cibo una importante modalità per rinvigorire i territori e la città. Idee ed esperienze sullo sviluppo di uno dei fondamentali contesti per la sostenibilità e la qualità della vita: la relazione “territorio, cibo e città”.
Convegno internazionale. “Le nuove comunità e il valore strategico della conoscenza. Come i processi cognitivi possono motivare la politica, garantire l’utilità del piano, offrire una via d’uscita all’emergenza”, Convegno basato su una call for papers, realizzato con la collaborazione delle riviste Urbanistica e Planum. La fase di presentazione degli abstract si è conclusa. Per gli abstract accettati, il termine per la trasmissione dei paper è il 14 ottobre 2020.
Le attuali priorità delle Regioni nel governo del territorio: rigenerazione urbana e contrasto del consumo di suolo. Le misure che le Regioni stanno adottando per indirizzare e rendere incisiva l’azione degli strumenti urbanistici comunali. L’INU rinnova la periodica occasione di interlocuzione con le Regioni.
Le due ultime edizioni milanesi di Urbanpromo hanno avuto un momento importante nello scambio di esperienze e vedute fra gli Assessori all’ Urbanistica di numerose città italiane. Ci si propone di rinnovare l’iniziativa sottoponendo alla valutazione degli Assessori le proposte dell’INU per rendere efficaci i programmi di rigenerazione urbana.
Il ruolo della cultura nella promozione dei processi di riqualificazione urbana ha più declinazioni: il protagonismo dei musei e delle istituzioni culturali, le risorse storico-architettoniche e paesaggistiche delle città, i marchi e le reti di promozione sull’esempio delle Città Creative Unesco, gli strumenti attivatori quali i piani integrati della cultura per la valorizzazione dei beni e delle attività culturali, l’innovazione e la crescita sociale.
Le città dotate di un porto possiedono opportunità e problematiche peculiari. Per le proprie competenze istituzionali le Autorità di sistema portuale si occupano di uno spazio – appunto il porto – che è intermedio tra il sistema terrestre e il sistema marino. Le impostazioni e le metodologie adottate per redigere i piani regolatori del porto rilevano non solo per i loro contenuti, ma anche per le loro interdipendenze con la pianificazione della città. Un focus meritano i Terminal crocieristici, il loro ruolo e le loro prospettive, in quanto avamposto del porto nella città.
Quello delle “Strategie di sviluppo sostenibile per le aree montane” è un tema che Urbanpromo intende sviluppare in collaborazione con UNCEM. L’iniziativa ritorna, con approfondimenti, su alcuni temi al centro del convegno “Il governo del territorio montano nello spazio europeo“, organizzato dall’INU a Riva del Garda in occasione del proprio Congresso nazionale 2019. In particolare, si vuole porre l’accento sulle iniziative di carattere innovativo promosse per contrastare lo spopolamento facendo leva su forme di sviluppo economico locale sostenibile. Fra gli esempi: il progetto Ager sull’agricoltura di montagna (16 Fondazioni bancarie, capofila Cariplo) e il progetto AttivAree per la valorizzazione delle risorse delle aree interne (Fondazione Cariplo).
La città adriatica è una lunga conurbazione lineare che attraversa, con modi più o meno continui, cinque regioni: il Veneto, l’Emilia-Romagna, le Marche, l’Abruzzo e il Molise. In origine il programma di Urbanpromo intendeva affrontare, per tutta la sua estensione, temi progettuali quali i varchi a mare, le aree delle ex colonie, la fascia dell’arenile, le stazioni del sistema del trasporto metropolitano, la portualità. Il lungo lockdown non ha permesso di sviluppare questi temi per l’intera costa adriatica. Una prima esplorazione riguarda la città adriatica romagnola e marchigiana.
Alla pianificazione delle zone di pregio vitivinicolo, che mira a valorizzare il rapporto sinergico tra la qualità del territorio con la qualità del vino, dedica particolare attenzione l’Associazione delle Città del Vino. Da oltre vent’anni le sue “Linee guida per la valorizzazione dei comprensori vitivinicoli nella pianificazione urbanistica” indirizzano la formazione dei piani urbanistici. L’aggiornamento delle “Linee guida” si prefigge di indirizzare gli strumenti di pianificazione verso la promozione delle eccellenze dei territori.
Urbanpromo Giovani. Seminario preparatorio del Concorso 2021 e del relativo Workshop finale. Seminario da tenersi in streaming con varie sedi universitarie.
Infine Urbanpromo ospiterà uno dei convegni che formano il programma celebrativo dei 90 anni dell’INU. Si tratta di convegni che fondono l’impegno politico-culturale dell’Istituto su problematiche oggi rilevanti con i temi caratterizzanti la sua storia quale ente di alta cultura e di coordinamento tecnico.