Sono tre le proposte presentate dalla Città metropolitana di Bologna al Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare e ammesse al finanziamento per circa 45mln€, sviluppate sul territorio di tre Unioni di Comuni per un totale di 27 interventi, tra pianura e Appennino. Le proposte sono legate da una strategia unitaria metropolitana costruita attorno a una definizione ampia dei concetti di abitare e di rigenerazione che valorizza la dimensione territoriale e metropolitana, consentendo di declinare un concetto di ‘periferia’ non limitato alle grandi aree urbane, ma che, al contrario, comprende le aree più marginali e più fragili del sistema metropolitano. L’esperienza del PinQua si inserisce nel quadro degli strumenti di pianificazione metropolitana, con particolare riferimento al Piano Territoriale Metropolitano (PTM), approvato nel maggio 2021, che fa della rigenerazione urbana e metropolitana un obiettivo centrale. Per questo introduce contenuti e strumenti atti a garantire la concreta attuazione degli interventi di rigenerazione sul territorio: il Piano istituisce il Fondo perequativo metropolitano, in cui confluiscono parte delle risorse derivanti dalle grandi trasformazioni territoriali, con l’obiettivo di finanziare, attraverso tali risorse, i Programmi metropolitani di rigenerazione, attraverso un meccanismo solidaristico che pone particolare attenzione alle aree fragili e di cui l’esperienza del PinQua può essere considerata una prima sperimentazione.
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