L’appuntamento dall’11 al 14 novembre all’Innovation center della Fondazione CR Firenze. Tra i temi affrontati anche l’impatto dell’AI nella pianificazione delle città. Il presidente di Urbit, Gianni Biagi: “Uno spazio che genera proposte concrete per le nostre città”

Firenze, 7 novembre 2025.

Le nuove esigenze dell’abitare sociale, il nodo degli affitti brevi, la complessa gestione dei ghetti urbani e, ancora, il ruolo crescente che l’intelligenza artificiale sta assumendo in tema di pianificazione urbana. Sono alcuni tra i macro argomenti che verranno affrontati nel corso di Urbanpromo 2025, la manifestazione promossa dall’Istituto Nazionale di Urbanistica, con l’organizzazione di Urbit e il sostegno della Fondazione CR Firenze, che torna dall’11 al 1 4 novembre all’Innovation Center di Firenze.

Il programma di Urbanpromo torna quindi a proporsi come piattaforma di confronto e innovazione sui grandi temi della trasformazione urbana, articolandosi in quattro aree tematiche consolidate: Città, dedicata alla rigenerazione urbana; Social Housing, centrata sulle nuove forme dell’abitare; Green, verticale sulla transizione ecologica; e Digital, che esplora le nuove frontiere legate alla tecnologia.

L’edizione di quest’anno prende forma attorno al filo conduttore “Rigenerare per abitare e abitare per rigenerare”, un concetto che attraversa molteplici prospettive: dal rapporto tra città turistiche e politiche abitative alla regolamentazione degli affitti brevi, fino all’housing sociale e allo student housing come strumenti di inclusione e riequilibrio territoriale.

Tra i temi approfonditi figurano anche la valorizzazione dei quartieri Erp, il riuso dei beni confiscati, il restauro ambientale e le esperienze di rigenerazione culturale come motori di coesione e sviluppo. Uno spazio rilevante è dedicato al ruolo dei poli tecnologici nelle dinamiche urbane contemporanee, alle strategie per superare le marginalità dei ghetti dei braccianti agricoli e alle politiche per contrastare lo spopolamento delle aree interne.

“Urbanpromo – spiega Gianni Biagi, presidente di Urbit – rappresenta inoltre un’occasione di confronto sulle sfide legislative e regolatorie che accompagnano la rigenerazione urbana, l’edilizia e lo sviluppo sostenibile, aprendo il dibattito sulla necessità di una nuova legge urbanistica nazionale. Ampio spazio viene riservato anche all’innovazione, con focus sull’intelligenza artificiale applicata alla pianificazione urbana, sulle piattaforme digitali per la gestione dei servizi – dalla mobilità al digital food – e sul ruolo dei poli di eccellenza come catalizzatori di crescita territoriale, ambientale e sociale. “Oggi più che mai – conclude Biagi – è fondamentale confrontarsi su questi temi. Le nostre città stanno attraversando una fase di profondo cambiamento e serve una visione condivisa per affrontare le sfide dell’abitare, dell’inclusione, della sostenibilità e dell’innovazione. Urbanpromo nasce proprio per questo: per costruire uno spazio comune in cui esperienze, buone pratiche e nuove idee possano dialogare e tradursi in politiche concrete di rigenerazione urbana”.
“Urbanpromo rappresenta un momento di riflessione importante per chi immagina e costruisce le città del futuro – afferma Bernabò Bocca, presidente di Fondazione CR Firenze -. La Fondazione ospita anche quest’anno l’iniziativa nel suo Innovation Center, luogo naturale per ospitare un confronto su come rigenerare i territori e migliorare la qualità della vita nelle comunità, mettendo al centro l’innovazione e le persone. Nel programma sono affrontati temi a noi cari, come quello dell’housing sociale e dello student housing che ci vede protagonisti in importanti investimenti che guardano allo sviluppo urbano con una dimensione sociale, ambientale e tecnologica”.

 

SCARICA IL COMUNICATO

 

Ufficio stampa Urbanpromo
Galli Torrini Srl
urbanpromo@gallitorrini.com