26/07/2016
“Smart city” è un’espressione che va molto di moda, e appare caratterizzata da grande indeterminatezza, oscillante com’è tra le visioni futuristiche, gli auspici e le realizzazioni tecnologiche, le applicazioni concrete. Spesso dietro vi si nascondono solo slogan. Non è il caso evidentemente del progetto presentato a Urbanpromo dal Gruppo Hera – Il servizio HergoAmbiente –  e disponibile della gallery di www.urbanpromo.it


Il Gruppo Hera è nato nel 2002 dall’aggregazione di 11 municipalizzate dell’Emilia – Romagna, ed è oggi presente anche nel Nordest e nelle Marche. In tema di rifiuti Hera vanta da sempre un primato nazionale: è il primo operatore in Italia nell’area ambiente e nel 2014, ad esempio, ha raccolto 2 milioni di tonnellate di rifiuti urbani, a servizio di una popolazione di oltre 3,3 milioni di abitanti.

E’ in questo ambito particolare e “sensibile” che nasce e si sviluppa il servizio HergoAmbiente. Si può definire unico nel panorama nazionale e internazionale ed è pensato per gestire in modo integrato ed efficace tutte le attività di raccolta rifiuti e spazzamento strade, basandosi sulla completa informatizzazione dei processi. I 300mila cassonetti gestiti da HergoAmbiente in un certo senso parlano: il sistema, infatti, ha “taggato” ogni contenitore permettendo di controllarne in tempo reale la posizione, il corretto funzionamento, la data e l’ora dell’ultima svuotamento. Si può così monitorare il servizio e – grazie al collegamento con i tremila operatori, i 1300 mezzi e i 140 centri di raccolta – assicurare una capacità di intervento più razionale e integrata, permettendo ad esempio di prevenire le inefficienze e le disfunzioni. Attualmente HergoAmbiente serve un bacino di 2,6 milioni di cittadini in Emilia-Romagna, per arrivare a 3,3 milioni a breve, quando verrà esteso anche nelle altre regioni in cui è presente Hera. Anche gli utenti possono interagire e collaborare: con un’apposita app, il Rifiutologo, si possono segnalare angoli della città in cui serve un intervento tempestivo di pulizia.

L’obiettivo è innanzitutto migliorare efficienza, efficacia e qualità dei servizi. Ma anche diminuire l’impatto ambientale: grazie a HergoAmbiente è possibile impiegare i mezzi in maniera più razionale, consumando 150mila litri di carburante in meno ogni anno, che corrispondono alla mancata emissione di 400 tonnellate di CO2.