22/07/2017
E’ della settimana scorsa la presentazione a Ferrara nella residenza municipale dello studio di fattibilità tecnica ed economica che ha ottenuto il finanziamento proveniente dal cosiddetto bando periferie promosso lo scorso anno dal governo. Il progetto, sul tema “Nuovo quartiere nell’area della Darsena di San Paolo, ex Mof e Meis”, va quindi avanti configurandosi come una priorità nell’ambito delle azioni di rigenerazione urbana della città. Era tra quelli presentati lo scorso anno e disponibili nella gallery di Urbanpromo. La sottoscrizione della convenzione, propedeutica allo stanziamento di 18 milioni di euro da parte dello Stato, è prevista tra il settembre e l’ottobre prossimi.

Il Comune con il progetto in questione punta riqualificare una porzione del proprio territorio, con il recupero di aree ed edifici degradati. L’approccio è quello richiesto dal bando periferie, con la considerazione di aspetti non solo edilizi e abitativi ma anche sociali, economici, ambientali e culturali. L’ambito di riferimento è ricompreso all’interno della zona di rispetto della città storica ed  è costituito per la maggior parte dall’area del vecchio Mercato Ortofrutticolo (Mof), attualmente usata come parcheggio pubblico, e dalla Darsena di San Paolo, che sarà riservata principalmente ad usi ricreativi, creando una connessione tra il centro della città e la parte prospiciente il bacino del fiume Po.

Il piano di recupero risale, approvato dal Consiglio comunale, al dicembre 2011: da questo scaturisce l’idea alla base del progetto. Si vuole realizzare un quartiere vivace e gradevole per tenere assieme le esigenze dei residenti e dell’intera cittadinanza, con la parallela valorizzazione delle infrastrutture e delle opportunità derivanti dalla prossima realizzazione del Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah (Meis).

Fondamentale il percorso di collaborazione intrapreso dal Comune con gli altri soggetti, con la sottoscrizione di protocolli con la Fondazione Meis e con l’Agenzia del Demanio, quest’ultimo in funzione di quanto previsto nell’Accordo di valorizzazione sottoscritto a Ferrara il 12 ottobre 2015 tra Ministero della Difesa, Ministero dell’Interno, Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Agenzia del Demanio, Agenzia delle Entrate e Regione Emilia Romagna. L’Accordo prevede la valorizzazione e la rifunzionalizzazione di beni di proprietà dello Stato, della Regione Emilia Romagna e del Comune di Ferrara.

Per dare operatività alla trasformazione dell’area sono stati individuati 12 sottoprogetti (infrastrutture e reti, darsena di San Paolo, parcheggi area exMof, via Darsena, accesso al Meis dalle Mura di S.Paolo…) che nei prossimi mesi verranno definiti e successivamente realizzati.