Simona Collarini, Direttore Direzione Urbanistica Comune di Milano
Per diverso tempo si è pensato che perseguire innovazione, crescita economica e incremento delle posizioni lavorative non potesse avvenire riuscendo anche ad affrontare le sfide ambientali del nostro tempo. Eppure, per perseguire questi obiettivi, è fondamentale usare le risorse naturali in modo sostenibile sul lungo periodo e l’interesse, anche dell’Unione Europea, per le Nature Based Solution (NBS) va in questa direzione.
La Commissione Europea definisce le NBS come “Soluzioni ispirate e supportate dalla natura, convenienti, che forniscono contemporaneamente benefici ambientali, sociali ed economici e aiutano a costruire la resilienza. Tali soluzioni portano natura, caratteristiche e processi naturali sempre più diversificati nelle città, nei paesaggi e nei paesaggi marini, attraverso interventi adattati a livello locale, efficienti sotto il profilo delle risorse e sistemici.”
Le NBS sono un concetto relativamente “giovane”, che deve essere ancora sistematizzato: diverse sono le sperimentazioni in atto finalizzate a costruire un frame operativo che possa, utilizzando gli ecosistemi e i servizi che le NBS forniscono, affrontare le sfide attuali come il cambiamento climatico, la sicurezza alimentare, i disastri naturali e la qualità dell’ambiente urbano.
La sperimentazione delle NBS, infatti, ha l’obiettivo di portare più natura e processi naturali in contesti urbani al fine di fronteggiare i temi della gestione delle acque, la moderazione delle isole di calore nonché del miglioramento della qualità complessiva dell’ambiente urbano.
Attraverso la presentazione dell’esperienza del comune di Milano con il progetto europeo CLEVER Cities, il seminario approfondirà come le NBS possono essere implementate nel disegno/progettazione degli ambienti urbani e delineare un realistico percorso di transizione verso una città più sostenibile, inclusiva e resiliente.
PROGRAMMA
“Nature Based Solutions e Rigenerazione Urbana. Esperienze a confronto”
Simona Collarini, Direttore della Direzione Urbanistica, Comune di Milano
“Le NBS in progetti innovativi di rigenerazione urbana – l’esperienza di Reinventing Cities”
Carmen Salvaggio, Responsabile Unità Milano 2030 – Area Pianificazione Urbanistica Generale, Comune di Milano
“Loreto Open Community: un’isola sostenibile in mezzo alla città, motore di circoli virtuosi”
Reinventing Cities seconda edizione – NBS nel progetto per Piazzale Loreto
A cura del team vincitore:
Simona Portigliotti, Nhood, rappresentante dell’investitore
Antonello Magliozzi, Head of Design & Engineering Arcadis Italia, responsabile sfida 2 per il progetto
“Vitae una Certosa urbana”
Reinventing Cities prima edizione – NBS nel progetto di via Serio
A cura del team vincitore:
Andrea Cassi, Valentina Grasso, Architect, Carlo Ratti Associati
Giulia Menegazzi, Direttore tecnico Habitech
“Le NBS su scala urbana. Strategie per la Depavimentazione a Milano”
Ilaria Giuliani, Direzione Transizione Ambientale, Comune di Milano
“Clever Milano: i laboratori milanesi”
Emilia Barone, Project Manager Clever Cities
“La co-progettazione per supportare l’applicazione delle NBS: l’esperienza di CLEVER Cities di Londra e Amburgo”
Nicola Murphy-Evans, Comune di Londra
Sophio Konjaria-Christian, Comune di Amburgo
“La nuova fermata Tibaldi, un progetto condiviso e un luogo tutto da vivere”
Gloria Dajelli, Italferr S.p.A.
“Rinverdiamo Milano: le torri di via Russoli”
Tiziana Monterisi, Ricehouse Srl
Le soluzioni basate sulla natura su scala nazionale: i progetti gemelli
“VegGap”
Sandro Finardi, ARIANET
“Nature4Cities e Metro Adapt”
Cinzia Davoli, Città Metropolitana Milano
“La piattaforma per le imprese di Connecting Nature”
Valeria Stacchini, Città Metropolitana di Bologna
Conclusioni:
Simona Collarini, Direttore della Direzione Urbanistica, Comune di Milano
English
ambientale oltre che finalizzata all’iter autorizzatorio anche allo studio e all’inserimento delle opere nel contesto interessato. Esperto di normativa ambientale, cura i di Rapporti con gli enti territoriali in modo particolare Ministero della transizione ecologica, Ministero della cultura e Soprintendenze per la competenza paesaggistica.
Contributi