Transizione ecologica e digitale, qualità urbana ed ambientale e strategie locali a sostegno della salute e del benessere dei cittadini, per far fronte alle criticità del territorio: questi i punti di partenza che hanno guidato la definizione della visione e l’elaborazione del nuovo Piano. La proposta di PUG, assunta dal Consiglio Comunale di Modena e di prossima adozione, costituisce il telaio per una città compatta, attrattiva, innovativa e ambientalmente sostenibile e si sostanzia in cinque componenti, le cui relazioni circolari e incrociate costituiscono il riferimento necessario per il governo del territorio.
Le motivazioni principali inerenti l’adesione alla sperimentazione si propongono di promuovere e sperimentare l’approccio etico-progettuale dell’accessibilità urbana alle diverse scale progettuali (dalla pianificazione urbanistica, alla progettazione urbana, alla progettazione dei singoli spazi pubblici) per affermare progressivamente la cultura dell’inclusività urbana sia all’interno della struttura comunale (nelle sue componenti politiche e tecniche), sia nella comunità cittadina che sarà coinvolta, con modalità diversificate di ascolto attivo/partecipazione, nei diversi percorsi progettuali. La promozione dell’accessibilità urbana è legata alle politiche integrate riguardanti l’elaborazione contestuale del Piano operativo, del PEBA e del Piano del Verde.
In questa dimensione si inserisce il Restauro urbano della Via…
La finalità dell’azione è quella di trasporre negli strumenti di pianificazione comunale elementi e temi di riflessione sviluppati in contesti differenti e in particolare di sperimentare la possibilità che gli stessi possano costituire un riferimento esplicito per la definizione delle strategie del Piano dei Servizi, uno dei tre strumenti di cui si compone il Piano di Governo del Territorio previsto dalla normativa della Regione Lombardia.
L’obiettivo è il miglioramento delle relazioni tra amministrazione pubblica e cittadini; una necessità fondamentale per rendere più equilibrato lo sviluppo della città e valorizzare il ruolo dello spazio e delle attrezzature pubbliche contrastando, e prevenendo,…
Il Comune di Spello partecipa al dibattito sulle città accessibili a tutti promosso dall’INU ormai da qualche anno, convinto della necessità di “fare rete”, anche sotto il profilo della conoscenza e dello scambio di esperienze per poter promuovere e attuare politiche urbane per l’accessibilità e l’attrattività delle nostre città sempre più efficaci.
Dal Quadro Strategico di Valorizzazione del centro storico sono scaturiti i progetti per l’accessibilità, l’attrattività e l’accoglienza con la finalità di aumentare il grado di vivibilità attraverso il completamento del sistema di mobilità alternativa e il miglioramento del paesaggio urbano e periurbano del centro storico ma anche degli…
Il progetto, finanziato dal PSR Umbria 2014-2020 ha realizzato interventi integrati di qualificazione paesaggistica che nel loro insieme costituiscono il progetto d’area, rappresentato nel masterplan, per la riqualificazione del paesaggio periurbano e urbano di San Giustino. Il progetto ha consentito la ricostituzione di unità paesaggistica ed ecologica fruitiva tra gli ambiti coinvolti dagli interventi e denominati “paesaggi critici”.
Il progetto propone una serie di connessioni, fisiche, materiai e immateriali, che consentiranno di fruire il paesaggio periurbano e apporteranno maggiori occasioni di socialità e benessere per la comunità locale, oltre che apportare qualità paesaggistica a detti contesti.
Il progetto in questo senso…
Il Comune di Prato è stato selezionato dalla Commissione europea tra le 100 città dell’Unione che parteciperanno alla missione “100 città intelligenti e a impatto climatico zero entro il 2030”, la cosiddetta “Missione Città”.
Nel biennio 2022-23 la missione potrà contare su circa 360 milioni di euro di finanziamento dal programma Orizzonte Europa per avviare percorsi sinergici improntati all’innovazione e a soluzioni intelligenti con l’obiettivo di raggiungere la neutralità climatica entro il 2030.
Questi settori chiave sono:
- energia (edifici, attrezzature, strutture) e produzione e distribuzione di energia;
- trasporti;
- gestione dei rifiuti;
- processi industriali e uso dei prodotti;
- agricoltura, silvicoltura e altri…
La Città metropolitana di Bologna ha selezionato, tra le progettualità candidate dai Comuni e dalle Unioni di Comuni, quattro proposte, caratterizzate da un ampio rilievo metropolitano e indirizzate al raggiungimento degli obiettivi strategici delineati negli strumenti di programmazione e pianificazione di cui la Città metropolitana si è dotata negli ultimi anni, ovvero: la transizione ecologica e il contrasto al cambiamento climatico; la riduzione delle disuguaglianze e delle fragilità; e la valorizzazione e lo sviluppo del sistema della conoscenza e della ricerca.
Per cogliere a pieno la grande opportunità offerta dalle risorse del PNRR e dalle strategie di sviluppo europee, nazionali,…