Il sistema dei servizi e le nuove esigenze del welfare urbano

La finalità dell’azione è quella di trasporre negli strumenti di pianificazione comunale elementi e temi di riflessione sviluppati in contesti differenti e in particolare di sperimentare la possibilità che gli stessi possano costituire un riferimento esplicito per la definizione delle strategie del Piano dei Servizi, uno dei tre strumenti di cui si compone il Piano di Governo del Territorio previsto dalla normativa della Regione Lombardia.

L’obiettivo è il miglioramento delle relazioni tra amministrazione pubblica e cittadini; una necessità fondamentale per rendere più equilibrato lo sviluppo della città e valorizzare il ruolo dello spazio e delle attrezzature pubbliche contrastando, e prevenendo,…

Reggio Emilia Città Senza Barriere

Dal 2015 è in corso “Reggio Emilia Città Senza Barriere” (RECSB). Il progetto persegue il mandato politico di agire un orizzonte culturale trasversale e inclusivo, con la finalità di realizzare una città attenta ai diritti delle persone più fragili, che elimina le cause di marginalizzazione e discriminazione, ospitale e bella. L’obiettivo principale è di approcciare a processi integrati delle politiche settoriali con il coinvolgimento diretto della cittadinanza.

Le aree di intervento afferiscono ad azioni di carattere istituzionale, di studio e di ricerca per: la città accogliente e accessibile; la cultura senza barriere, arte e fragilità; la sensibilizzazione della comunità ai…

La città accogliente, accessibile e attraente

Il Comune di Spello partecipa al dibattito sulle città accessibili a tutti promosso dall’INU ormai da qualche anno, convinto della necessità di “fare rete”, anche sotto il profilo della conoscenza e dello scambio di esperienze per poter promuovere e attuare politiche urbane per l’accessibilità e l’attrattività delle nostre città sempre più efficaci.

Dal Quadro Strategico di Valorizzazione del centro storico sono scaturiti i progetti per l’accessibilità, l’attrattività e l’accoglienza con la finalità di aumentare il grado di vivibilità attraverso il completamento del sistema di mobilità alternativa e il miglioramento del paesaggio urbano e periurbano del centro storico ma anche degli…

LA RIGENERAZIONE DEGLI SPAZI PUBBLICI URBANI

Vittorio Salmoni, Carolina Giaimo, INU – URBIT


È maturata nelle comunità locali una alta consapevolezza dei problemi ambientali, energetici, climatici che ha contribuito a ridefinire l’idea di qualità urbana composta da aspetti ambientali, insediativi, sociali e di accessibilità che  si raggiunge con una strategia complessiva formata da azioni di adattamento e modifica attraverso la progettazione degli spazi pubblici e privati, quali:

  • la realizzazione di sistemi a rete di aree, spazi e percorsi verdi e permeabili che connettano le aree verdi della città, con l’obiettivo di fornire molteplici benefici (mitigazione climatica, miglioramento della qualità dell’aria, promozione delle attività fisiche, promozione…

IL DRIVER CULTURALE DELLA RIGENERAZIONE URBANA. PNRR e Cultura dai Borghi all’intelligenza artificiale.

Vittorio Salmoni, INU – URBIT


In uno scenario urbano frammentato e conflittuale è necessario pianificare la rigenerazione mantenendo salda la sua impronta progettuale, evitando riferimenti ai modelli del passato, costituiti da processi esclusivamente normativi, calati dall’alto o da succedanei della facilitazione o addirittura subordinati alla composizione di agende politiche.
La rigenerazione è lo strumento per operare nella città contemporanea che non si espande più, ma si trasforma entro i propri limiti consolidati.
La forma, le caratteristiche, la struttura sociale ed economica dei luoghi sono l’ambito di sperimentazione di modelli di rigenerazione spinti da driver diversi
Tra questi la cultura, specie nel nostro Paese,…

PATTO PER L’URBANISTICA CITTÀ ACCESSIBILI A TUTTI

Alessandro Bruni, Iginio Rossi, INU – URBIT


Il Patto per l’urbanistica città accessibili a tutti è la sperimentazione proposta dall’INU nel 2021 non come mera negoziazione né come esercizio tecnico, ma come impegno inderogabile, scelta politica e culturale in grado di agire positivamente su: ambiente, società ed economia; dispersioni insediative, politiche e istituzioni; inclusione, qualità della vita, condizioni di fragilità e frantumazione della convivenza; dispersione relazionale; settorialità e separatezza di conoscenze.

Tutti questi ambiti/aspetti stanno, seppure frammentati, anche nel “pianeta” dell’accessibilità a 360° e nelle reti che ne costituiscono la sua ampia articolazione. Inoltre, il Progetto INU “Città accessibili a…